Le "Direct Email" sono delle normali e-mail che vengono preparate in modo opportuno per essere efficaci dal punto di vista commerciale, per promuovere prodotti o servizi, e inviate in massa a liste di utenti ben definite e pianificate.
In gergo vengono spesso chiamate "Newsletter", anche se la newsletter altro non è che una particolare tipologia di DEM (tendenzialmente meno commerciali ma più informative). La comunicazione commerciale attraverso l'invio di DEM si definisce E-mail Marketing, ed è uno degli strumenti da valutare in un piano di marketing aziendale.
Il concetto vincente di questo strumento è di riuscire a portare all'attenzione di utenti selezionati il nostro messaggio commerciale (a volte anche informativo), per stimolare attivamente l'interesse degli utenti.
Riuscire ad arrivare nella casella e-mail, che spesso oggi si traduce addirittura in una notifica nello smartphone del destinatario, significa farci notare nella quotidianità del nostro target, senza essere circondati dalla concorrenza (caso tipico di quando ci cercano su Google).
C'è solo il nostro messaggio difronte all'eventuale interesse dell'utente. Pochi altri strumenti riescono ad avvicinare cosi tanto il nostro messaggio al pubblico target, e questo fa dello strumento un validissimo alleato.
Funziona sempre cosi bene? Per poterlo sfruttare nel modo efficace descritto sopra, devono essere valide alcune premesse.
La benzina principale di un e-mail marketing efficace sono le liste di contatti. Se l'azienda dispone nei suoi archivi / software gestionali, di indirizzi email validi di clienti (attuali, ex e/o potenziali), fornitori, contatti, e altre figure sensibili, siamo già a buon punto.
In questo caso si possono raggruppare questi contatti in liste profilate, e preparare messaggi studiati appositamente sulle caratteristiche del pubblico target, aumentando nettamente le percentuali di apertura, lettura e conversione.
Nel caso opposto in cui manchi un database di e-mail, questo può essere sia costruito, sia acquistato, dipende molto dagli obiettivi e dalle finalità dell'azione di marketing.
E' un discorso simile a quanto visto per Google Adwords, ovvero siamo di fronte ad uno strumento complementare alla visibilità naturale sui motori di ricerca. Con quest'ultima ci facciamo trovare da coloro che - a fronte di un bisogno / necessità / desiderio, si mettono attivamente alla ricerca dei nostri prodotti e servizi. Qui però dobbiamo scontrarci con la concorrenza, che sta li, assieme a noi, davanti agli occhi dell'utente.
Con le campagne di e-mail marketing invece siamo noi ad entrare dritti nella quotidianità del pubblico target con il nostro messaggio, cercando di stimolare l'interesse con la nostra proposta, senza che questa sia disturbata dalla presenza della concorrenza, o dalla frenesia d'acquisto dell'utente, mossa in genere dall'impellenza della necessità.
Pensare di gestire tutto questo con Outlook ed Excel è impensabile, già da 50 contatti in su diventa un lavoro oneroso, poco o nulla efficace, e a rischio di errori, e nel mancato rispetto della privacy.
Ci aiutano alcuni software dedicati all'invio di email, strumenti che in modo molto semplice e guidato, permettono di:
E' un processo che parte dall'analisi del pubblico target, dalla sua suddivisione in liste, e dalla creatività comunicativa che costruiamo per cercare di raggiungere i nostri obiettivi. Test e analisi statistiche sono ottimi alleati per capire come il pubblico reagisce ai nostri messaggi, e migliorarli sempre in conseguenza.
Sono la parte più interessante di tutto lo strumento. Grazie alle piattaforme di e-mail marketing è possibile, per ogni invio, conoscere dati utilissimi sull'efficacia dell'e-mail inviata:
Grazie a questi dati è possibile, ad ogni invio, ottimizzare l'efficacia del messaggio, della grafica, degli orari di invio e tante altre variabili, studiando il comportamento reale degli utenti.
Se desiderate valutare uno strumento di e-mail marketing da inserire nella vostra strategia aziendale...